Rigenerazione
ex aermacchi

Un moderno progetto di riqualificazione urbana per ridare fruibilità, centralità e slancio ad un’area industriale dismessa da oltre vent’anni e alla città di Varese.

RIGENERAZIONE AREA EX MACCHI

Dove si trova e storia dell'area

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Stiamo lavorando da oltre
giorni
per realizzare questo progetto.

Il progetto di Rigenerazione

Il progetto ha l’obiettivo di recuperare tutta l’area abbandonata, creando un polo moderno di servizi multifunzionale destinato alle famiglie e agli abitanti di Varese, proprio nel cuore della città: l’Ex Aermacchi vedrà una nuova vita da un punto di vista urbanistico, con un moderno equilibrio tra spazi aperti e spazi costruiti, grazie ad una forte riduzione della volumetria esistente. Verranno realizzati un impianto sportivo unico in città con una piscina olimpionica di 50 metri certificata CONI, due campi da basket e tribune per circa 1.000 spettatori complessivi, oltre a sale fitness,  palestre, un parco pubblico di oltre 10.000 mq, una media superficie commerciale e un centro terziario, un ampio parcheggio interrato.

Abbiamo scelto WG Art.it per raccontare il progetto di riqualificazione Ex Macchi in modo innovativo, creativo e contemporaneo e comunicare un messaggio di rinascita e sviluppo. Abbiamo coinvolto due artisti di talento per consegnare alla collettività un’opera da ammirare ed ascoltare. Perché un’opera di arte urbana non si confina in uno spazio chiuso: è aperta a tutti, ha bisogno di vivere all’aperto, della città e delle persone che la vivono.
Con “RIQUALIFICAZIONE” gli street artists ci ispirano e ci invitano a riflettere su come dare continuità al passato con interventi di rigenerazione degli spazi urbani puntando anche sulla qualità ambientale e sociale.

Fabrizio Sarti

Fabrizio Sarti, in arte Sea, classe 1977, avvia il suo percorso artistico durante i primi anni Novanta, grazie all’incontro con il mondo del writing e alla voglia irrefrenabile di disegnare. Verso gli Anni Duemila la continua ricerca stilistica lo porta a dar vita inconsapevolmente al progetto SeaCreative, un melting pot di writing, muralismo, illustrazione pittura e graphic design.
A tratti preciso, a volte astratto, è un artista con un suo stile ben definito: lineare ma attento ai particolari di un universo caotico in un mondo di personaggi grotteschi che incuriosiscono lo spettatore. Uno stile che esula dalla vera rappresentazione figurativa, un microcosmo di personaggi che non appartengono ad alcuna città, ad alcun panorama urbano specifico; volti con espressioni stupite, attonite, assenti, partorite dalla mente dell’artista che rielabora esempi provenienti dal mondo reale, lasciando allo spettatore varie chiavi di lettura interpretativa.
Oggi Sea vive e lavora tra Milano e Varese.

Andrea Crea

Andrea Crea, nasce a Rho, nella periferia di Milano nel 1986. Fin da piccolo ha avuto una forte attrazione per il disegno. Come autodidatta ha sempre portato avanti questa passione. Guardandosi attorno alla costante ricerca di nuovi stili di pittura, rimane affascinato dai graffiti che appaiono sui muri del paese nel quale è cresciuto (Nerviano). Ciò che lo colpisce di più sono i disegni realistici. Passa spesso ad osservare queste opere, fino a che non decide di provarci. Grazie all’aiuto continuo di artisti che hanno fatto quest’arte la propria vita, riesce a migliorare sempre di più, arrivando a dipingere in diversi eventi di rilevanza a livello nazionale ed europeo. La scelta dello spray come tecnica pittorica è stata per lui il mezzo di espressione più efficace nel corso degli anni: l’immediatezza del risultato e l’impatto sulle persone sono sempre fattori di gioia e di gratificazione personale. La ricerca continua di uno stile che lo identifichi e che segua ancora la tendenza realistica è sempre uno stimolo per le sue produzioni artistiche.

Qui si può seguire l'avanzamento dei lavori che verrà dettagliato in tutte le sue fasi.

timeline (1)
Inizio attività di bonifica di coperture e manufatti contenenti amianto.
12 settembre 2022
Inizio attività di bonifica di coperture e manufatti contenenti amianto. Verranno rimossi circa 15.000 mq di amianto in circa 90 giorni secondo le normative previste dall' Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente (ARPA) come da piano di lavoro depositato presso l'ASST Insubria.
timeline (1)
Delibera della Giunta Comunale n. 88 del 23/05/2023
23 maggio 2023
La Giunta Comunale ha approvato l’adozione del Programma integrato di Intervento P.I.I. conforme al vigente P.G.T. relativo all’area di trasformazione AT05 Area Ex Aermacchi. Questa prima fase prevede, dopo l'adozione, 30 giorni per le osservazioni e poi l'approvazione finale.
Bonifica amianto
Termine lavori di bonifica amianto
10 Luglio 2023
Sono terminati i lavori di bonifica dell’amianto e fibre artificiali presenti in coperture, pavimentazioni e tubazioni come da piano di lavoro n.7993 del 18.07.2022.

Nello specifico sono stati rimossi:
- 14000 mq di coperture in lastre di amianto eternit
- 1350 ml di tubazioni in amianto compatto (pluviali, canne fumarie)
- 2500 mq di membrane bituminose di - copertura contenenti amianto
- 2000 mq di pavimentazione e colla contenenti amianto di matrice friabile
- 7500 kg di fibre artificiali vetrose rinvenute
Bonifica amianto
Approvazione definitiva del piano di riqualificazione
3 Agosto 2023
Dopo il parere della Sopraintendenza, con l’indicazione per il recupero degli edifici sotto tutela per la storia industriale della città, e l’adozione del progetto da parte dell’Amministrazione nel mese di maggio, è stato approvato oggi in Giunta a Palazzo Estense il piano di riqualificazione e rigenerazione dell’intera area ex industriale.
strip out
Inizio attività di strip-out
25 Agosto 2023
Sono iniziate le attività di strip-out in base alla SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) protocollo 115521 del 25/08/2023.
La SCIA si riferisce alla demolizione parziale degli edifici non sottoposti a vincolo di tutela monumentale diretta e vincolo dell’art.142 Lettera C del Decreto Legislativo 42/2004.

Lo strip-out è una fase propedeutica alla demolizione: consiste nella rimozione e smaltimento corretto di tutti gli elementi che non fanno parte della struttura – infissi, pavimentazioni e sanitari – e nella pulizia dell’area dal verde spontaneo e selvatico.
strip out
interlocuzione
Inizio fase di interlocuzione con il Comune di Varese
4 Settembre 2023
É iniziata la fase di interlocuzione e condivisione con il Comune di Varese per la presentazione degli elaborati del permesso di costruire di tutta l’area sulla base del piano di intervento approvato il 3/08/2023.
interlocuzione
19 ottobre
Inizio attività demolizione
19 Ottobre 2023
Sono iniziate le attività di demolizione a seguito dell’ultimazione di quelle di strip-out, come da SCIA protocollo 115521 del 25/8/2023. La demolizione di questa fase riguarda tutti quegli edifici che non sono sottoposti a tutela monumentale o vincolo ambientale.
19 ottobre
Presentata la pratica della SCIA protocollo 1361/2023 del 3/11/2023
3 Novembre 2023
A seguito dell’invio da parte del Comune dell’autorizzazione paesaggistica ai sensi dell’art. 146, D.Lgs. 42/04, è stata presentata la pratica della SCIA protocollo 1361/2023 del 3/11/2023 per la demolizione di quegli edifici a vincolo ambientale sul lato nord-ovest dell’area.
13 novembre
Presentazione della pratica SCIA protocollo 1397/2023 del 13/11/2023
13 Novembre 2023
Presentazione della pratica SCIA protocollo 1397/2023 del 13/11/2023 per la demolizione degli edifici situati all’ingresso dell’area che si affacciano su Via Silvestro Sanvito. Le attività di demolizione proseguono.
13 novembre
Presentazione al Comune di Varese del permesso di costruire le opere private con protocollo n. 1562/23 P.G.N. 163605 del 18.12.2023.
18 Dicembre 2023

Il murale
25 mt x 4 mt

RIGENERAZIONE new
RIGENERAZIONE 1

Il murale in collaborazione con WG Art.it

Abbiamo scelto WG Art.it per raccontare il progetto di riqualificazione Ex Aermacchi in modo innovativo, creativo e contemporaneo e comunicare un messaggio di rinascita e sviluppo. Abbiamo coinvolto due artisti di talento per consegnare alla collettività un’opera da ammirare ed ascoltare. Perché un’opera di arte urbana non si confina in uno spazio chiuso: è aperta a tutti, ha bisogno di vivere all’aperto, della città e delle persone che la vivono.
Con “RIGENERAZIONE” gli street artists ci ispirano e ci invitano a riflettere su come dare continuità al passato con interventi di rigenerazione degli spazi urbani puntando anche sulla qualità ambientale e sociale.

Rassegna Stampa

 

La performance artistica partecipa all’edizione 2022 della Giornata del Contemporaneo, la grande manifestazione promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani